Spesso abbiamo fame. E non pensiamo che ci sono tanti diversi tipi di fame e che ognuno di noi ha una diversa sensibilità.
La fame più comune è quella fisiologica: abbiamo fame perché il livello di glicemia nel sangue si abbassa e il corpo richiede nutrimento. Spesso questo tipo di fame è coperto e confuso da altri tipi di fame.
C’è la fame mentale che nasce da una sensazione di mancanza…ma non è il cibo che manca. C’è la fame stimolata dalla visione del cibo o del suo odore.

È una fame che è legata al bisogno di bellezza o di piacere. La fame degli occhi è così importante che, a volte decidiamo sulla base dello sguardo se quello che mangeremo ci sazierà. E a volte questa informazione diventa così predominante che c’è un proverbio che dice “Ha avuto più occhi che stomaco” per indicare che, a volte, la fame degli occhi è una forma di avidità.
Per soddisfare la fame degli occhi abbiamo bisogno di bellezza, per soddisfare la fame di odori abbiamo bisogno di fragranza, per soddisfare la fame di sapori abbiamo bisogno di gusti piacevoli. Per soddisfare la fame del cuore abbiamo bisogno di un cibo che ci consoli e conforti.
Ma, alla fine qual è la fame che predomina per noi?
Da dove partire?
Prima di mangiare chiediti quale tipo di fame stai cercando di saziare:
- la fame degli occhi
- la fame di odori
- la fame di sapori
- la fame del cuore
- la fame della mente
- la fame dello stomaco
- la fame di un particolare tipo di cibo
Cerca di dare ad ogni fame il giusto nutrimento. Non sempre il giusto nutrimento è il cibo. Per la fame degli occhi, del sapore, dell’odore, del cuore e della mente il vero nutrimento va cercato e non sempre è il cibo.
Illustrazione di ©vistidallaltosiamotuttiuguali
© destinazionemindfulness.com by Nicoletta Cinotti