
Com’è e come nasce l’analisi bioenergetica
L’analisi bioenergetica nasce negli Stati Uniti negli anni ’50 del secolo scorso dall’intuizione di Alexander Lowen, un medico che era stato allievo di Wilhelm Reich.
Parte da un principio base: quello che succede nel corpo dà forma e struttura a quello che accade della mente e, se non passiamo dal corpo, non potremo cambiare la mente perchè il corpo è il vero motore di tutti i processi emotivi e cognitivi. Quando Lowen affermò questo semplice paradigma che oggi sembra una verità scontata, nessuno la pensava davvero così. L’approccio alla psicoterapia era prevalentemente verbale e l’idea di portare il movimento nella psicoterapia sembrava una stranezza da comportamentisti. Oggi sappiamo che è fondamentale la consapevolezza del corpo e cerchiamo – in molti modi diversi – di trasformare la psicoterapia da narrazione ad esperienza. Noi bioenergetici abbiamo iniziato a farlo 60 anni fa. Infatti è del 1958 il libro base, forse uno dei più teorici, Il Linguaggio del corpo.
L’inizio dell’analisi bioenergetica è radicato in un processo di diagnosi che parte dalla lettura del corpo, come racconto vivo della storia del paziente. Negli anni Lowen diventò ancora più essenziale e orientò l’analisi alle tre colonne del Sé corporeo: consapevolezza di Sé, espressione di Sé e padronanza.

Per quanto possiamo sentirci a pezzi, c’è sempre una strada per tornare integri: l’analisi bioenergetica te la offre senza parole inutili.

Cosa puoi aspettarti da una psicoterapia bioenergetica?
In bioenergetica lavoriamo sull’integrazione mente corpo e quindi il lavoro verbale viene integrato da esperienze corporee. Esercizi semplici e adattati agli specifici bisogni della persona e allo specifico contenuto che è significativo in quel momento. Non aspettarti una seduta di posturologia o di fisoterapia. Non aspettarti di stare passivo mentre qualcuno fa qualcosa con il tuo corpo. Non è questo: piuttosto è diventare esperti nella geografia di casa perchè, anche se siamo distratti ospiti, il corpo è la nostra casa e senza di lui, letteralmente non saremmo niente.
Questa casa però non è solo corpo: è anche emozioni e pensieri e in questo percorso cercheremo di mettere insieme parti che hai cercato di escludere e aspetti che hai cercato di rimuovere o dimenticare: perchè la salute nasce da una saggia inclusione di tutto ciò che siamo.