A mano a mano che Rilassa si intensifica e diventate più consapevoli delle tensioni e delle emozioni più sottili, appare chiaro che il continuo aggrapparsi e attaccarsi alle cose non si dissolverà tutt’a un tratto. Rilassa diventa «accetta». Ricevete le cose come sono, con mente e cuore arrendevoli. Ricevete così, semplicemente, sensazioni, emozioni o pensieri di qualsiasi genere che sorgano nel momento. Nessuno sforzo per cambiarli o sbarazzarvene; lasciate andare la resistenza e praticate Rilassa, accetta. Quando praticate Pausa e notate la postura corporea, lasciate che questo dato sia ricevuto con consapevolezza accogliente, e niente più. Se notate che la mente accelera con storie, vostre o altrui, accettate il flusso e l’intrinseco movimento che la incalza. Lasciate che la mente-cuore ceda all’esperienza.
Persino se ciò che il momento presenta è forte, come una grande tristezza del cuore o una intensa paura nella pancia, ogni volta andate incontro all’esperienza del momento con accettazione. Potete osservare in che modo il dolore tocchi la consapevolezza –toccato, toccato, toccato, e ciascun tocco è ricevuto con accetto, accetto, accetto. Se siete in compagnia di altri, invocate Rilassa e lasciate entrare le loro parole con la stessa ricettività. Accettate le loro parole e qualunque reazione si presenti. E se, quando siete toccati da quello che gli altri dicono, vi sentite impazienti, o critici, o vi lasciate invadere da brame intense, incontrate tutto ciò con accettazione. Di volta in volta invitate voi stessi a rilassarvi nel momento e ad accettare le cose così come sono. Rilassa. Accetta.
Gregory Kramer
© www.nicolettacinotti.net Addomesticare pensieri selvatici Foto di ©diomede2008
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