• Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina
Nicoletta Cinotti
  • Nicoletta
  • I miei libri
  • Blog
  • Contatti
  • Iscriviti
  • Mindfulness
    • Cos’è la Mindfulness
    • Protocollo MBSR
    • Protocollo MBCT
    • Il Protocollo di Mindfulness Interpersonale
    • Il Protocollo di Mindful Self-Compassion
    • Mindful Parenting
    • Mindfulness in azienda
  • Bioenergetica
    • Cos’è la Bioenergetica
    • L’importanza del gruppo
  • Corsi
  • Percorsi suggeriti
  • Centro Studi
  • Nicoletta
  • I miei libri
  • Blog
  • Contatti
  • Iscriviti
AccediCarrello

Di che cosa ci parla l’inquietudine?

30/05/2017 by nicoletta cinotti Lascia un commento

Nel linguaggio del corpo ci sono molte risorse e molti vantaggi. Il primo fa tutti è la semplicità. Possiamo complicare molto le cose con le parole della mente ma se ascoltiamo il linguaggio del corpo, i segnali che ci manda tutto diventa molto più semplice e l’apparente incomprensibilità deriva solo dal fatto che è un linguaggio che pratichiamo poco e al quale, solitamente, diamo valore solo se ci spaventa.

Per muoversi in questo linguaggio Lowen ha dato pochi elementi fermi. La base è l’integrazione tra le tre colonne del Sé corporeo: consapevolezza di sé, espressione di sé e padronanza. È la relazione tra questi tre aspetti che determina il senso di benessere, vitalità e soddisfazione. Così, se avvertiamo un disagio misterioso, anziché iniziare a fer ipotesi fantasiose e altrettanto fantasiose relazioni causa – effetto, spesso il punto è guardare se tra questi tre aspetti esiste uno squilibrio.

Se sperimentiamo squilibrio o mancanza di spazio espressivo i sintomi sono pochi e chiari: inquietudine. Siamo inquieti come un animale che cerca una nuova tana. Inquieti come chi ha perso la strada di casa. È per questo che l’inquietudine è la vera malattia dei nostri giorni. Perché sacrifichiamo la nostra libertà espressiva al raggiungimento dei nostri obiettivi. Mettiamo a tacere il corpo promettendogli di ascoltarlo quando avremo finito. Un po’ come una mamma fa con il bambino “aspetta, finisco questo e poi giochiamo”. Non è così.

Se prendiamo la strada del sacrificare l’ascolto e l’espressione di noi non c’è mai il punto in cui smettere di farlo. Avremo sempre nuovi obiettivi, nuove ragioni per non sentire, per rimandare lo spazio che diamo a noi stessi. Perché se ascoltiamo i nostri veri bisogni poi è difficile continuare a rimandare.

Questo vale anche se diamo uno spazio ridondante all’espressione di noi. Se lo facciamo senza padronanza. Perché, in quel modo, diventiamo una voce sola, senza dialogo. Invece esprimersi è dialogo. Con noi stessi e con il mondo.

Una persona si esprime nelle azioni e nei movimenti; quando l’espressione di sé è libera e adeguata alla realtà della situazione, il fatto di scaricare la propria energia produca un senso di soddisfazione e piacere. Questa soddisfazione e questo piacere stimolano nell’organismo una maggiore attività metabolica che si riflette immediatamente in una respirazione più profonda e piena. Alexander Lowen

Pratica del giorno: La classe del mattino

© Nicoletta Cinotti 2017 Verso un’accettazione radicale Foto di © seiji2012 Fiori all’inizio dell’estate

Archiviato in:mindfulness continuum Contrassegnato con: accettazione, accettazione radicale, alexander lowen, benessere, Bioenergetica e Mindfulness Centro Studi, consapevolezza, corpo mente, corsi mindfulness, giornata internazionale dello yoga genova, mente, Nicoletta Cinotti, parole, piacere, relazioni, ritiri, ritiri di mindfulness, ritiri di mindfulness e bioenergetica, ritiro, ritiro di bioenergetica e mindfulness, ritiro di meditazione, ritiro di mindfulness, ritiro giaiette

Interazioni del lettore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Footer

Sede di Genova
Via XX Settembre 37/9A
Sede di Chiavari
Via Martiri della Liberazione 67/1
Mobile 3482294869
nicoletta.cinotti@gmail.com

Iscrizione Ordine Psicologi
della Liguria n°1003
Polizza N. 500216747, Allianz Spa
P.IVA 03227410101
C.F. CNTNLT59A71H980F

  • Condizioni di vendita
  • Privacy e Cookie Policy
  • FAQ
  • Iscriviti alla Newsletter

Le fotografie di questo sito sono state realizzate da Rossella De Berti e Silvia Gottardi
Concept e design Marzia Bianchi

Impostazioni Cookie

WebSite by Black Studio