Oggi il cielo e il mare hanno lo splendore della tramontana dei giorni passati. Ha soffiato forte e costante. Così è arrivato questo sabato, benedetto dalla pulizia dell’aria e da un luce che annuncia la primavera.
Spesso le condizioni metereologiche sono come i nostri pensieri: possono esserci cambiamenti improvvisi, periodi grigi e monotoni, altri di fulgida bellezza. Se abbiamo troppa fretta di giudicare quello che viviamo come positivo o negativo rischiamo di non cogliere il vero significato delle cose.
A volte i nostri migliori successi sono molto difficili da portare, altre volte i nostri periodi neri sono come la tramontana: conducono ad un sereno nitido e pulito. Questi errori di valutazione accadono perché i nostri pensieri – che riteniamo amici fedeli – sono umorali proprio come il tempo. Ci spingono a valutare qualcosa bene o male a seconda del nostro umore e a seconda di quanto – ciò che accade – conferma le loro previsioni.
I nostri pensieri ci raccontano delle storie che non sono l’esperienza diretta: così quello che potremmo giudicare negativo potrebbe apparire al corpo come un sollievo e domani diventare una piccola fortuna e viceversa. L’umore dei pensieri è come una cascata: dipende da quanto ha piovuto ma non ci dice nulla su quanto pioverà.
I pensieri sono spesso unilaterali e non veritieri. Impara a essere consapevole del pensiero invece di perderti dentro esso. Jack Kornfield
Pratica di mindfulness: La meditazione del lago
© Centro Studi Mindfulness e Bioenergetica Genova 2015 Nicoletta Cinotti
Foto di ©Opiesse
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