Capita che ci siano cose, apparentemente normali, che suscitano in noi una intensa reazione. Ci sembra difficile capire perché; facciamo delle ipotesi che non convincono nemmeno noi. Eppure quella frase, quel comportamento ha fatto scattare una reazione intensa.
Spesso non sono reazioni isolate, hanno una loro regolarità, diversa da relazione a relazione, e mettono il rapporto in una situazione di stallo con un sacco di aree che vanno lasciate silenziose, per non attivare conflitti che non portano da nessuna parte.
Succede perché le esperienze hanno due profondità. La prima è quella che emerge immediatamente ai nostri occhi, la seconda profondità è invece quella che attiva la reazione. Una reazione che nasce perché l’altro senza saperlo, tocca un punto sensibile e doloroso. Non lo sa l’altro perché non lo sappiamo nemmeno noi. Non siamo consapevoli che la nostra reazione non è dovuta a ciò che è effettivamente accaduto ma al fatto che quella situazione ha toccato un punto sensibile della nostra storia.
Così quando reagiamo in maniera esagerata abbiamo due possibilità: convincerci di avere ragione oppure iniziare a guardare quella seconda profondità che, alimentata dalla paura, fa ingigantire ciò che accade e lo trasforma in un evento del nostro passato, anche se avviene nel presente. Per navigare in questa seconda profondità non ci serve poi molto se non la pazienza e l’attenzione. Una attenzione affettuosa a noi anziché una critica all’altro. E una pratica condivisa.
Sembra poco saggio trascurare la dimensione interpersonale nella crescita spirituale. Le pratiche interpersonali possono aiutarci ad essere persone più felici e amorevoli, aprendo la strada a uno straordinario sviluppo relazionale che eguaglia le realizzazioni individuali descritte dai saggi dell’antichità e rivalutate di recente dalla psicologia occidentale. Questo sviluppo include stati di coscienza più elevati, intuizioni degne di nota e quei cambiamenti in direzione della libertà che possono sorgere nella pratica profonda. Gregory Kramer
Il protocollo di Mindfulness Interpersonale. Pratica del giorno la meditazione camminata
© Nicoletta Cinotti 2016 Il prossimo protocollo di Mindfulness interpersonale inizierà a Genova il 1 Febbraio 2017 (serata di presentazione il 26 Gennaio alle 21) e a Chiavari il 14 Febbraio 2017 (serata di presentazione il 7 febbraio alle20)
Foto di ©Giacomo Vadalà
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