Le nostre difese psicologiche si organizzano attorno a due polarità: la sottomissione e la ribellione.
Quando ciò che accade ci suscita paura ci muoviamo sul versante della sottomissione. Se ci sembra una ingiustizia sul versante della ribellione. Queste due modalità sono come due versanti della stessa montagna. In un caso attiviamo la lotta, nell’altro subiamo ciò che accade. Entrambi rischiano di andare oltre i limiti della realtà suscitando una reazione più grande del male che vorremmo combattere.
Nel sentimento della ribellione possiamo arrivare a perdere ogni legame pur di non subire un’ingiustizia, anche quelli più cari. E la lotta diventa più importante di qualsiasi altra cosa; e più distruttiva dell’ingiustizia che vorremmo combattere.
E in questo momento che comprendiamo davvero quanto siamo in grado di dichiarare pace.
Inspira quanto è caduto ed espira amicizie di tutta una vita ancora intatte. Mary Oliver
Poesia del giorno: Dichiara pace (pdf)
Pratica del giorno: Accettare ciò che non vogliamo
© Nicoletta Cinotti 2015
Foto di ©A n t o i n e t t e
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