
Ci sono tre fattori che costruiscono il nostro cambiamento
Il primo è la consapevolezza: tutto quello che si muove senza che noi sappiamo dargli un nome ci rende inquieti e irrequieti. Quindi essere consapevoli di ciò che ci accade, saperlo riconoscere e nominare è fondamentale per partire da dove siamo.
La consapevolezza ha bisogno della capacità di esprimere – a parole o con il comportamento – ciò che anima la consapevolezza stessa. Così quello che abbiamo compreso cambia la nostra vita e riduce la tensione tra chi siamo e chi vorremmo essere. Non possiamo esprimere noi stessi senza tenere conto del mondo di affetti e relazioni che ci circonda. Per essere felici abbiamo bisogno che questo equilibrio sia rispettoso dei nostri desideri e sensibile verso i desideri degli altri e questo è offerto dalla padronanza e non dal controllo, strumento di cui abusiamo.
Perché questi tre fattori siano in equilibrio abbiamo bisogno di presenza e saggezza perché questo processo ci faccia dimorare davvero nella nostra vita.
Così se uniamo consapevolezza, espressione di sé e padronanza, a presenza e saggezza, qualunque sia il guaio che ci troviamo ad affrontare, sarà una straordinaria opportunità di apprendimento. Una di quelle opportunità che ti cambiano la vita.
Come si fa? Precisamente prendendoci un momento per cambiare direzione, per tirarci fuori dal fiume del pensiero e sederci sulla sponda e riposarci un po’ nelle cose così come sono, al di sotto dei pensieri o, prima del pensiero. Questo significa stare per un momento con ciò che è e fidarci di quello che di più profondo e migliore c’è in noi stessi. Jon Kabat-Zinn
Pratica del giorno: Le parole che guariscono
© Nicoletta Cinotti 2023
https://www.nicolettacinotti.net/eventi/be-real-not-perfect-crescita-e-cambiamento/
Un post che ho apprezzato molto per il suo contenuto. Complimenti da oggi la seguirò.