
Abbiamo molte abitudini: anche le persone più creative e disordinate le hanno. Ci servono per fare le cose quotidiane, ci rassicurano, ci aiutano a dormire e a svegliarci. Per alcuni il problema può essere quello di avere cattive abitudini che minano la propria salute o disperdono troppo il proprio tempo. Ma tutti abbiamo delle abitudini. Ed essere padroni delle proprie abitudini è davvero una grande capacità. Avere un routine ma non irritarsi se dobbiamo cambiarla; avere uno schema ma essere capaci di flessibilità è una grande cosa. Significa che non siamo schiavi delle nostre abitudini ma ne abbiamo piena padronanza.
In ogni caso – sia che siamo schiavi delle nostre abitudini sia che siamo flessibili – possiamo sempre introdurre una buona abitudine.Vale la pena introdurre una buona abitudine perchè ci permette, senza lottare, di dare meno spazio alle cattive abitudini. Quanto ci vuole perchè si formi una abitudine? Dipende dal carattere delle persone ma le ricerche parlano di un minimo di 21 giorni e un massimo di 254. La media è 66 giorni. Con i neonati la media è 7 giorni (hanno il vantaggio della flessibilità!). Poi ci sono i momenti migliori per iniziare una nuova abitudine: le vacanze, un viaggio, un cambiamento di casa o di lavoro oppure di orario. Il fatto che ci sia già un altro elemento di cambiamento aiuta. Quindi – essendo in estate – siamo nel momento giusto per inserire una buona abitudine come compagnia delle giornate.
Certamente ci sono sempre delle cadute di ritmo: nessun problema. Sappiamo che fanno parte del formarsi delle abitudini. Non sei riuscito a praticare di mattina (o a fare qualcosa della tua nuova abitudine?). Non considerarlo un giorno andato: ti rimane il pomeriggio e, se non riesci il pomeriggio ti rimane la sera. Oppure il giorno dopo. Ma non considerare il ritmo perso perchè non l’hai fatto alla stessa ora. È una abitudine difficile? Suddividila in piccoli passi. Ogni cosa è fatta di piccoli passi anche la felicità.
Vogliamo riassumere le regole per le buone abitudini di questa estate?
- Inizia subito, non rimandare l’inizio ad un momento perfetto. L’estate è un momento perfetto.
- Sii specifico nel cambiamento che desideri. Vuoi smettere di bere bevande gassate? Stabilisci un numero di bevande consentito che sia decrescente settimana dopo settimana.
- Niente severità, niente indulgenza. La severità e l’indulgenza interferiscono con il formarsi di nuove abitudini salutari. Se sei troppo severo alla fine ti ribellerai. Se sei troppo indulgente alla fine rimarrai sempre allo stesso punto.
- Dai uno scopo felice alla tua nuova abitudine. Metti l’intenzione che ti aiuti ad essere più sano, più sereno, più motivato. La felicità è un ottima motivazione per qualsiasi cosa.
- Non temere la noia. La noia sorge quando non sappiamo più essere presenti all’esperienza. Ti annoi? Presta più attenzione a quello che stai facendo!
- Sii paziente: ci saranno giorni buoni e altri meno buoni. Ecco perchè tenere fisso lo sguardo all’intenzione è meglio che tenere fisso lo sguardo ai risultati. Può darsi che la mindfulness ti sembri semplice o difficile ma se la tua intenzione è vivere meglio trova la pazienza di continuare. È come con la corsa: fino a che non rompi il fiato è dura. Poi correresti tutta la vita.
E io corro con te!
Diecimila fiori in primavera
la luna in autunno
una fresca brezza in estate
la neve in inverno.
Se la vostra mente non è annebbiata da pensieri inutili
questa è la stagione più bella della vostra vita. Wu Men
Pratica di mindfulness: La meditazione del sorriso
© Nicoletta Cinotti 2023 Il protocollo MBSR online: un ottimo modo per prendere buone abitudini
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