• Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina
Nicoletta Cinotti
  • Nicoletta
  • I miei libri
  • Blog
  • Contatti
  • Iscriviti
  • Mindfulness
    • Cos’è la Mindfulness
    • Protocollo MBSR
    • Protocollo MBCT
    • Il Protocollo di Mindfulness Interpersonale
    • Il Protocollo di Mindful Self-Compassion
    • Mindful Parenting
    • Mindfulness in azienda
  • Bioenergetica
    • Cos’è la Bioenergetica
    • L’importanza del gruppo
  • Corsi
  • Percorsi suggeriti
  • Centro Studi
  • Nicoletta
  • I miei libri
  • Blog
  • Contatti
  • Iscriviti
AccediCarrello

Il cielo e il tempo atmosferico

22/01/2018 by nicoletta cinotti Lascia un commento

nuvole riprese dall'alto

Se c’è una emozione che alimenta la distanza da noi stessi, una emozione che ci fa sentire poveri di grazia, privati di possibilità, questa è la vergogna. Ha questo effetto perchè crea distanza tra noi e quello che è avvenuto. È successo qualcosa che vorremmo che non fosse mai accaduto e, nel vano tentativo di negare la realtà, neghiamo noi stessi.

Iniziamo a costruire una specie di deposito di situazioni da tenere segrete. Più cresce questo deposito, più diminuisce la gioia e la distanza da noi stessi. Prende due forme la vergogna: a volte è il desiderio di scomparire e ci paralizza. Altre volte arde come un fuoco: il fuoco dell’inferno.

Ci sono poche cure per la vergogna che non passino dall’attraversare proprio quello che ci fa paura. E, per attraversarlo, dobbiamo ristabilire una amorosa connessione con gli altri e con la nostra vita. Perchè la vergogna nutre il risentimento e impoverisce la gioia; blocca l’apprendimento e alimenta la paura.

Così per curarla abbiamo bisogno di condividerla, senza narrazioni. Solo condividere la sensazione bruciante o paralizzante. Solo avere la precisione dell’amore in questa condivisione, senza entrare nei dettagli di cosa è avvenuto, nei dettagli nel fatto, ma entrando nei dettagli di cosa abbiamo sentito. Con la precisione dell’amore perchè l’amore è onesto e compassionevole insieme: ci fa ricordare che siamo il cielo e che, tutto il resto è tempo atmosferico.

Pratica informale: rientra in una situazione in cui hai provato vergogna e torna al corpo. Segui le sensazioni fisiche, come cambiano. Le sensazioni emotive. Cosa succede nella mente. Scrivile o condividile con qualcuno, senza entrare nei fatti ma condividendo con precisione come ti sei sentito. Non permettere che la vergogna alimenti la tua esclusione. Restituisciti la grazia di essere intero, senza esagerare. Di essere tutto in ciò che fai ©Nicoletta Cinotti

Pratica formale di mindfulness: La consapevolezza del corpo (File audio) Alle 7.30 condurrò una pratica su FB: clicca qui.

Se vuoi praticare dopo o non hai FB la trovi sulla pagina Meditazioni Live

© Nicoletta Cinotti 2018 A scuola di grazia e non di perfezione: ritiro di bioenergetica e mindfulness 2 – 4 Marzo

Foto di ©oscar.martini_51

Archiviato in:mindfulness continuum Contrassegnato con: amore, bioenergetica, Bioenergetica e Mindfulness, compassione, consapevolezza, corpo, mindfulness, Nicoletta Cinotti, pratica formale, pratica informale, ritiro, ritiro di bioenergetica e mindfulness

Interazioni del lettore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Footer

Sede di Genova
Via XX Settembre 37/9A
Sede di Chiavari
Via Martiri della Liberazione 67/1
Mobile 3482294869
nicoletta.cinotti@gmail.com

Iscrizione Ordine Psicologi
della Liguria n°1003
Polizza N. 500216747, Allianz Spa
P.IVA 03227410101
C.F. CNTNLT59A71H980F

  • Condizioni di vendita
  • Privacy e Cookie Policy
  • FAQ
  • Iscriviti alla Newsletter

Le fotografie di questo sito sono state realizzate da Rossella De Berti e Silvia Gottardi
Concept e design Marzia Bianchi

Impostazioni Cookie

WebSite by Black Studio