I momenti piacevoli: portare l’attenzione alla gioia
E’ per il nostro amore della sicurezza che finiamo per avere l’attenzione sequestrata dai problemi. Il nostro rilevatore di pericolo si accende appena sorge una difficoltà e poi rimane catturato dalla soluzione del problema. O dai tentativi per risolvere il problema.
In questo modo però perdiamo di vista insospettabili momenti di piacere che attraversano le nostre giornate, anche nei giorni più difficili.
Li perdiamo perché siamo attenti al pericolo ma non alla gioia. Li perdiamo perché confondiamo il piacere con il divertimento, anche se non sono la stessa cosa.
Trovarli spesso conduce a riconoscere spazi di libertà e momenti di innocenza che fioriscono improvvisi, durano un tempo breve ed è un peccato perdere. Basta soffermarsi lo spazio di qualche respiro e ripetere, mentalmente “Io sono qui”.
Nella vita c’è sofferenza così come piacere, ma non possiamo accettare la sofferenza fino a che ci siamo intrappolati dentro. Possiamo accettare la perdita se sappiamo di non essere condannati a soffrire per sempre. Possiamo accettare la notte perché sappiamo che spunterà il giorno e possiamo accettare il dolore quando sappiamo che tornerà la gioia. Alexander Lowen
Pratica del giorno: Mindful bioenergetics
© Nicoletta Cinotti 2015
Foto di ©luana183
Lascia un commento