
Perché fare un percorso di MIndful Eating?
A questa domanda potrei darti tante risposte, quelle che dò quando qualcuno me lo chiede, o quando presento i corsi. Una di quelle che mi piace di più è: per fare pace con il cibo.
Ma questa volta voglio dirti cosa ha dato a me fare un percorso di Mindful Eating.
Da nutrizionista e da counselor sentivo che mi mancavano ancora degli strumenti per alleviare la sofferenza di chi ha un rapporto problematico col cibo.
Scopro il MIndful Eating attraverso la lettura di un libro di Tich Nath Han, che mi porta alla lettura del libro di Jan Chozen Bays, che poi diventerà la mia maestra e di cui, poi, curerò l’edizione italiana.
Sai quando scopri qualcuno che mette in forma di parola proprio quello che pensi da tempo? A me è successo proprio così, è stata una vera è propria rivelazione!
Ho scoperto che Jan veniva in Europa ogni due anni per fare formazione a noi nutrizionisti, psicologi, medici e ho fatto tutti i passaggi dovuti per arrivare a seguire la formazione che mi porta qui a scrivere quello che leggi.
E’ stato un percorso intenso, profondo e giocoso allo stesso tempo. Mi hanno insegnato (il corso veniva fatto da Jan, pediatra e monaca zen, insieme a Char Wilkins, psicoterapeuta e insegnante Mindfulness) inizialmente ad osservare i mille giudizi che avevo sul mio modo di mangiare (e non solo su quello), poi a provare a togliere questo giudizio, con gentilezza, chiedendogli di lasciare lo spazio all’accettazione. E’ una pratica, come fare ginnastica, quando non la fai per un po’ di tempo i dolori tornano e i giudizi pure.
Ho imparato a meravigliarmi. Anche solo scrivendo queste righe quasi mi commuovo, ti assicuro. Mi commuovo a pensare a quanti sapori la mia bocca gusta, a quante coccole posso farmi attraverso il cibo, ma anche attraverso tante altre cose, quelle che scelgo, momento per momento per momento, ascoltandomi.
Ho imparato ad aspettare e a mettere spazio. Non era scontato. Non è banale.
Ogni volta che faccio una pratica di Mindful Eating (e mi capita spesso, dato che mangio almeno 3 volte al giorno) mi metto in contatto con le mie sensazioni e con le mie emozioni e la vita, così, ha un sapore diverso, più intenso, una consistenza più spessa.
Tutto questo e tanto altro ancora per me è il Mindful Eating.
Ah, dimenticavo…. Ho anche perso due chili, che non ho mai più rimesso!
Paola Iaccarino Idelson
Se ti interessa questo articolo, forse ti interessa partecipare al percorso intensivo di Mindful Eating che avrà inizio ad Ottobre.
https://www.nicolettacinotti.net/eventi/mindful-eating-percorso-intensivo-2/
Se dopo aver letto le informazioni sul corso vuoi saperne di più scrivimi pure (paola.iaccarinoidelson@gmail.com) oppure chiamami al 3494271286