
È il senso del vuoto, l’ascolto, l’oblio.
La via dell’ignoto, la fine dell’io.
È quiete assoluta, totale unità tra noi
e la perduta realtà.
È lì nella mente, la sua qualità.
Ed è trasparente, è semplicità.
L’istante che muore al prima e al poi,
quel nulla che muove tutti noi.
L’infinito del cielo non è affatto un’idea,
è impossibile farne teoria.
Vive qui dove siamo,
come in guerra tra noi
ma nessun pensiero mai,
ma nessun pensiero mai
può raggiungere lui.
È puro silenzio, è vera umiltà.
Non ha direzione, non ha volontà.
È quiete assoluta,
totale unità tra noi
e la perduta libertà.
La bellezza del cielo…
Rossana Casale
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