
Sono giorni di festa. Cammino per casa senza urgenza, mi gusto la luce della mattina, la fine dell’inverno, la pigrizia che nasce quando abbiamo tempo e possiamo togliere la pressione dal quotidiano.
E in questo rilassamento mi accorgo che il vero patrimonio di cui disponiamo non è quello economico. È il tempo: niente come il tempo ci fa sentire abbondanti. Ricchi oltre misura.
Sazi e contenti. Niente come la sensazione di non avere tempo rende urgente qualsiasi cosa.
Il tempo ci sposta dalla logica della performance, all’espressione e all’autenticità. Per quanto possiamo essere felici il nostro desiderio sarà sempre alimentato dal senso del tempo: vorremmo essere felici più a lungo. E quando qualcosa ci fa soffrire vogliamo avere il tempo perchè le cose cambino e si rischiarino. Vogliamo avere il tempo per guarire. Il tempo per vivere.
È un bene non riproducibile il tempo. Fatto di attimi che scivolano via veloci. E questa sua non riproducibilità lo rende ancora più prezioso.
Non torna. E ci invita ad atterrare nella consapevolezza del presente. Quella consapevolezza che rende prezioso ogni istante. Non possiamo risparmiare tempo per il futuro. Ogni istante chiede di essere speso nella sua interezza. Per poter essere pienamente gustato.
Buona gita!
Pratica di mindfulness: La consapevolezza del respiro
© Nicoletta Cinotti 2017 Risolversi a cominciare foto di ©gabrielscotto
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