
Dichiarare pace al nostro respiro
Le tensioni che limitano la nostra respirazione hanno un effetto sul corpo come sulla mente.
Un respiro contratto, accorciato, limitato non può permetterci di avere uno sguardo ampio sulla nostra vita, sul panorama interiore ed esteriore.
Nello stesso tempo passare all’idea di migliorare il nostro respiro è un atto di ostilità verso se stessi. Un altro modo per dichiarare guerra a come siamo, dicendoci che dobbiamo migliorare.
Il nostro respiro non ha bisogno di essere migliorato: il nostro respiro ha bisogno di essere conosciuto, per esistere con libertà nella nostra consapevolezza.
Pratica del giorno: La consapevolezza del respiro
Le tensioni muscolari croniche nelle diverse parti del corpo sono una prigione che impedisce la libera espressione della nostra spiritualità. Alexander Lowen
© Nicoletta Cinotti 2014 Ammorbidire il cuore
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