Corpo e salute
Quando parliamo di salute molto spesso focalizziamo l’attenzione sugli stili di vita – come rimanere sani – oppure su cosa può farci pardere la salute – ossia le varie malattie.
Raramente cerchiamo di portare l’attenzione sulla naturale capacità di autoregolazione verso la crescita e verso la salute che ognuno di noi ha. Questa capacità – che a volte viene definita anche resilienza – è fondamentale rispetto alla qualità della nostra vita.
Non possiamo evitare di ammalarci: prima o poi – a livelli diversi di gravità – la malattia compare sullo scenario. Ma la qualità della nostra risposta alla malattia, la nostra capacità di rispondere alle sfide che questa comporta, è estremamente rilevante in ordine al recupero della salute. Anzi, come diceva Reich, la salute è misurata dalla nostra capacità di rispondere alla malattia molto più che dall’assenza di malattie.
Questa visione della salute è rappresentativa di quella che negli Stati Uniti viene definita Body-Mind Medicine, un approccio integrato in cui si affronta il disturbo, fisico o psichico che sia, nella sua interazione tra gli aspetti fisici e mentali.
Per Lowen la “…salute emotiva può essere raggiunta solo attraverso una consapevolezza di sè ed una accettazione di sè. lottare per cambiare il proprio essere ha come conseguenza che la persona e’ coinvolta più profondamente nel destino che cerca di evitare”(Lowen, 1980, pag.84)
Questo modo di autoregolarsi verso la salute può essere sperimentato nella classe d’esercizi o nei programmi MBSR e nella loro integrazione:Mindfulness e Bioenergetica.
Medicina corpo-mente
Quando siamo stressati il nostro corpo rilascia ormoni che hanno effetti specifici sui nostri organi interni. Questa considerazione ha spinto ad esplorare l’associazione tra stress, emozioni e malattia. L’approccio Mind Body Medicine si occupa proprio dell’effetto sulla salute che possono avere le emozioni avversative, in aggiunta a condizioni di stress.
Lo scopo delle tecniche di cui si avvale questo approccio è quello di rilassare – scaricare – le tensioni corporee e di rilassare la mente al fine di abbassare i livelli di cortisolo – l’ormone dello stress.
La bioenergetica dedica particolare attenzione alla possibilità di scaricare le tensioni fisiche in modo da vivere le emozioni senza trattenerle. Vivere le emozioni senza trattenerle significa permettere il naturale fluire da un’emozione all’altra senza rimanere catturati dal rimuginare o venir trascinati in azioni impulsive
Cosa succede quando non riusciamo “a scaricarci”? Una emozione si somma alla successiva e entriamo rapidamente in stress poiché non abbiamo mai momenti di scarica. Se non ci sono tensioni l’emozione sale, ha un picco e poi decresce, “lasciandoci liberi”.
Come dice Lowen “In un senso profondo possiamo dire che la malattia ci offre una opportunità su cui lavorare per trovare un modo più sano di vivere che vada al di là dei nostri atteggiamenti nevrotici. La rottura costituita dalla malattia ferma la battaglia nevrotica che ha esaurito la nostra energia e permette, nella fase di convalescenza, di ricostruire le nostre riserve. Da questo punto di vista la malattia può essere vista come lo sforzo del nostro corpo per stare meglio. Diventa così centrale comprendere le emozioni che il corpo esprime anzichè combatterle o controllarle” Citato da “La voce del corpo”
APPROFONDIMENTI
Trauma and the Body: A Sensorimotor Approach to Psychotherapy: recensione 53920724.pdf
Embodied Integration.53920721.pdf
The Mental Simulation of Motor Incapacity in Depression. Articolo molto interessante sulla connessione tra uno stato emotivo – la depressione – e la risposta motoria 33294553.pdf
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