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Cercare l’originale

07/10/2015 by nicoletta cinotti Lascia un commento

Ci sono delle parole che confondiamo: per esempio possiamo confondere sforzo e impegno. Eppure parlano due lingue molto diverse.

Lo sforzo parla di una spinta che non tiene conto del nostro desiderio ma solo della nostra volontà.

L’impegno invece si basa sul nostro coinvolgimento e sulla nostra attenzione.

Questa confusione capita su molte altre parole: confondiamo controllo con padronanza. Eppure il controllo è parente stretto dello sforzo mentre la padronanza ha tutta la ricchezza della dignità e del radicamento. Confondiamo il contatto con l’invischiamento. Eppure il contatto rimanda un senso personale di esistenza unito alla condivisione mentre l’invischiamento ci ricorda la confusione scivolosa della non definizione.

Questa confusione nelle parole non è solo linguistica ma è prima di tutto mentale: quando non riusciamo a vedere chiaramente, abbiamo bisogno di andare in profondità. Però, se abbiamo paura della profondità, usiamo un succedaneo, qualcosa che, con un’occhiata veloce, assomigli all’originale. Ma dell’originale non ne ha il gusto e nemmeno la qualità.

Cercare le parole originali, quelle che descrivono la nostra esperienza non è un esercizio linguistico: è un processo percettivo che si basa su una chiara visione e su una retta parola. È la base perchè i nostri discorsi siano comunicazione e perché la comunicazione porti comprensione e non divisione.

Cercare l’originale e non il suo sostitutivo è percorrere la strada della verità. Una verità che rende liberi.

L’impiego delle parole giuste è una funzione energetica perché è una funzione della coscienza. È la consapevolezza dell’esatta corrispondenza tra una parola (o una frase) e una sensazione, fra un’idea e un sentimento. Quando le parole sono connesse o combaciano con le sensazioni, il flusso energetico che ne risulta fa aumentare lo stato di eccitazione della mente e del corpo elevando il livello di coscienza e migliorando la messa a fuoco. Alexander Lowen

Pratica di mindfulness: Centering Meditation

© Nicoletta Cinotti 2015

Foto di ©foto-grafica- elena

Archiviato in:bioenergetica, mindfulness continuum

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