
Ci sono libri che segnano un confine. Raramente sono autobiografie eppure in questo caso è un’autobiografia di una delle più importanti cliniche comportamentiste al mondo: Marsha Linehan. Marsha racconta come tutto è iniziato a partire dalla sua diagnosi di Disturbo Borderline di personalità e segna un. punto di svolta per diverse ragioni:
- la prima è la profonda, sincera e totale self disclosure. Racconta di sé in un modo che rende, in alcuni momenti, il libro una specie di dialogo interiore. Niente di autocelebrativo: piuttosto è un viaggio fino all’infermo con il desiderio di portare fuori chi, in quell’inferno, rischia di rimanere intrappolato
- la seconda ragione è che Marsha non ha nessuna forma di compiacimento teorico, così tipico della nostra professione. Una professione in cui, molto spesso, ci accontentiamo, di seguire il pensiero di qualche geniale caposcuola. Peccato che la psiche è storica e, per quanto sia nata da un’intuizione geniale, nessuna teoria resiste al passaggio del tempo. Tantomeno le teorie cliniche. Rischiamo di diventare delle copie del genio originale. Marsha no: è disponibile ad accogliere solo quello che funziona e che è evidence based, perchè la sua vocazione rimane la ricerca d’efficacia
- la terza ragione è che Marsha dimostra, in prima persona che un’accettazione radicale di sé stessi è la strada e il punto da cui partire e a cui arrivare. Toglie così qualsiasi ambiguità rispetto alla parola accettazione. L’accettazione è inchinarsi alla realtà dei fatti interiori ed esteriori. Nssun atto mistico: piuttosto un atto di profondo riconoscimento della realtà, per quanto difficile sia, come atto di radicale amore da cui partire
- infine Marsha racconta lo stretto legame che c’è tra la diagnosi personale e quella familiare. Lo fa con la consueta lucidità. Sono tre tipi di famiglie tra cui annovera la “famiglia perfetta” ossia una famiglia in cui, per mantenere l’immagine, manca la validazione nei confronti delle emozioni difficili.
Una considerazione conclusiva: questo libri non è solo per professionisti. È per tutte quelle persone che cercano una vita degna di essere vissuta.
Una vita degna di essere vissuta, Marsha Linehan, Raffaello Cortina editore
#Reparenting #accettazioneradicale #protocollombct
© Nicoletta Cinotti 2023 Addomesticare pensieri selvatici