
Uso la poesia per catturare e illustrare l’essenza del lasciare la battaglia con la vita e per permettere alla nostra vita di mostrarci la strada. A differenza di quello che accade nelle tradizioni spirituali, la cui lingua e i cui costumi esprimono la loro profonda saggezza attraverso dogmi, la grande poesia parla una lingua universale che attraversa i confini culturali e parla direttamente al cuore con una precisione e una forza a cui raramente la prosa può aspirare.
La prosa è uno strumento di invalutabile valore per spiegare e argomentare; la poesia non spiega. Va dritta al cuore dell’esperienza e la consegna, al meglio, sotto forma di una verità precisa ed essenziale, una verità che gli esseri umani possono riconoscere. È una espressione ispirata, non un insegnamento (…)Questo è ciò che sosteneva il poeta Wallace Stevens quando affermava che “la poesia deve resistere all’intelligenza quasi vittoriosamente”
È il cuore consapevole che riconosce la verità in una grande poesia. È lo stesso cuore che conosce quello che sta sotto la nostra lotta. Roger Housden
Pratica del giorno: Scegli oggi la tua poesia. Se non hai nessuna poesia in mente cercala su Google: è un buon uso dei motori di ricerca. Tienila con te e leggila almeno tre volte al giorno. Se l’hai scelta è perché c’è qualcosa che sta sotto la tua lotta. Qualcosa che la poesia che hai scelto esprime.
© Nicoletta Cinotti 2019 Vulnerabili guerrieri che scrivono la mente