
Quando vado in studio passo in una zona di negozi e non è insolito che i gestori, prima di aprire l’attività, siano impegnati a spazzare e lavare lo spazio antistante. Lo fanno con cura. Ben attenti a non pulire lo spazio dei vicini ma anche ben attenti a non sporcarlo. In una parola: ognuno pulisce il suo spazio.
Ogni mattina sarebbe una buona idea fare altrettanto con il nostro cuore: pulirlo dai residui della giornata precedente. Molte cose ci calpestano, altre ci sporcano. Altre ancora ci rendono più ampi e spaziosi. Spazzare il cuore però sarebbe un bellissimo modo per iniziare bene la giornata. Io lo faccio con la pratica ma altri posso avere altri sistemi altrettanto utili per iniziare la giornata da zero: a cuore pulito.
Altrettanto importante sarebbe fare come i negozianti: pulire bene il proprio spazio senza interferire con quello dei vicini. Invece a volte spazziamo il nostro cuore e buttiamo addosso a qualcun altro il dolore, l’irritazione, il fastidio che abbiamo provato. Come se pulissimo il nostro spazio, sporcando quello degli altri. Certo, in questo caso i vicini non se ne accorgono che stiamo buttando il nostro dolore addosso a loro. Né si accorgono che li riteniamo responsabili di qualcosa che ci è successo. Eppure, spostando la spazzatura da un cuore all’altro – anche se temporaneamente possiamo provare sollievo – ci priviamo di una possibilità: quella di essere in grado di affrontare le nostre difficoltà. Non è una perdita da poco: se la colpa è dell’altro noi non possiamo fare nulla per cambiare l’altro e, soprattutto, non possiamo fare nulla per comprendere e accettare il nostro dolore. Continuando a tenere lontane da noi le difficoltà non risolviamo il problema ma deleghiamo ad altri la responsabilità nei confronti di quel problema che rimarrà a lungo in giacenza: come una raccomandata non ritirata.
L’obiettivo non è combattere la mente ma esserne testimoni. Swami Muktananda
Pratica di mindfulness:“Accettare ciò che non vogliamo”
© Nicoletta Cinotti 2018 Amore e passione tra mindfulness e bioenergetica. Milano
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