
Cominciamo a scegliere le parole
Riordinando i pensieri e le idee.
Ogni scelta è fatta con cura,
dettata dal senso della misura.
I pensieri oscuri vengono offerti
Alla luce della ragione;
gli echi ripercorsi sino alla fonte.
È come seguire un ramo
Per trovare la foglia vibrante,
come risalire un fiume per scoprirne la sorgente.
Il poeta fa luce nell’oscurità profonda,
che questo significhi rendere facile
il difficile, o difficile il facile.
Perciò la tigre può far tacere altre belve,
il drago disperdere in onde terrificanti
gli uccelli spaventati.
Quando scriviamo, il viaggio
È a volte facile e scorrevole,
a volte arduo e faticoso.
Placare le acque scure del cuore;
cogliere dai pensieri profondi
il giusto nome delle cose.
Il cielo e la terra sono catturati in forma visibile:
ogni cosa emerge
dall’interno del pennello.
All’inizio il pennello
Ci inaridisce le labbra, ma presto
Intinto, si bagna.
La verità è il tronco dell’albero;
lo stile dà il bel fogliame.
Emozione e ragione non sono due:
occorre leggere ogni sfumatura del sentire.
Nel trovare la vera gioia, si sveli il riso;
nel dolore, si identifichi ogni sospiro.
A volte le parole si offrono spontanee;
a volte sediamo in silenzio,
mordendo il pennello.
Nel trovare la vera gioia, si sveli il riso;
nel dolore, si identifichi ogni sospiro.
Lu Ji
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