
Per scegliere il programma in abbonamento che propongo hai bisogno di alcuni punti di riferimento e delle basi da cui partire. La mindfulness non è praticare con gli insegnanti che ci piacciono seguendo la nostra ispirazione del momento. Ha una struttura di apprendimento che è opportuno seguire attraverso i protocolli. Ci sono dei protocolli base e poi degli approfondimenti. Anche in questo caso prima è meglio avere solide fondamenta e poi iniziare con gli approfondimenti.
Quali sono le solide fondamenta? Il protocollo MBSR è il fondamento più solido che ci sia. Se però facciamo fatica con la pratica formale e fatica a dedicarci tempo, oppure se abbiamo un dolore da consolare il Programma di Mindful Self Compassion e una base altrettanto buona per iniziare. Insieme costruiscono le due ali della mindfulness e della heartfulness e permettono di fare una grandissima crescita. Se invece il nostro problema è emotivo allora il protocollo MBCT (che io suggerisco di far precedere dal protocollo MBSR) è profondo, incisivo e dedicato. In questo caso non va bene per tutti ed è sconsigliato a chi ha avuto episodi suicidari o ha una ricaduta depressiva in corso: l’esplorazione della pratica aumenta la consapevolezza e se c’è molto dolore lo sentiamo di più.
Una volta fatti questi passaggi possiamo avere il desiderio di approfondire la nostra pratica con il Protocollo di Mindfulness Interpersonale o con un Ritiro. Io mi sto dedicando al Reparenting perché credo che sia la base del nostro atteggiamento interiore. Malgrado sia facile individuare gli errori dei nostri genitori tendiamo, implicitamente, a ripeterli con noi stessi e il Reparenting getta le basi per entrare in relazione con noi in modo diverso. Poi ci sono i protocolli più specifici, come quello di Mindful Parenting per portare la mindfulness nella nostra genitorialità.
Si può percorrere solo la strada che ti indico? Assolutamente no. Io ho mostrato come metto ordine nel mio armadio Mindfulness. Un ordine che ho costruito nel tempo e che secondo me funziona. Fare in sequenza questi protocolli e il ritiro permette, con un costo inferiore e un tempo molto inferiore, di ottenere risultati estremamente soddisfacenti rispetto alla propria salute emotiva e, soprattutto mette ordine nella confusione interiore che molto spesso aumenta la nostra inquietudine. Uno dei fattori nella regolazione delle emozioni che ha un effetto calmante è la chiarezza. più è chiara la situazione, più riusciamo a tollerarla anche se è difficile. Più c’è confusione più andiamo in ansia anche per piccole cose. Cosa vuoi, siamo tutti un po’ nevrotici e mettere ordine riduce la nevrosi!
Nota per i creativi: ci sono persone che non seguirebbero mai un ordine stabilito da altri. Oppure hai già fatto uno dei protocolli base e vuoi solo approfondire gli altri: va benissimo scegliere diversamente!
In Italia la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Ennio Flaiano
© Nicoletta Cinotti 2021