
Abbiamo giornate troppo piene, agende troppo difficili, tensioni, problemi che ci spingono a destra e a manca. In una parola ci sembra che manchi il tempo per qualsiasi cosa e che manchi l’energia per qualsiasi cambiamento.
In tutto questo se qualcuno ci dicesse che il nostro problema è la pigrizia lo guarderemmo con aria esterrefatta. Pigra io che corro tutto il giorno come una matta?
Si, c’è, nel nostro riempire la vita, una pigrizia, a volte tanto profonda e nascosta che non è immediatamente riconoscibile: abbiamo troppo da fare perché evitiamo di fare l’unica cosa che vorremmo davvero fare. Evitiamo di mettere le mani in qualcosa che continuiamo a procrastinare convinti che non sia ancora il momento. esercitiamo allo stremo il controllo del rimandare. Possiamo rimandare la visita medica, rimandare la pratica di meditazione, rimandare la telefonata a qualcuno a cui vogliamo bene. Per quanto possa sembrare strano la nostra è la pigrizia dettata dal rimandare tutto quello che è importante ma che non è urgente. Permettiamo che sia l’urgenza il criterio di risposta così ci sbarazziamo l’agenda di mille piccole cose che non sono davvero importanti ma che sono veloci e rimandiamo fino all’ultimo quella che sarebbe davvero prioritaria. Lasciar dominare il criterio dell’urgente è lasciar dominare l’ansia e rimandare la scelta. Perché la lista delle priorità è una lista che richiede delle scelte mentre il criterio dell’urgenza segue un ordine già fatto: l’ordine cronologico. Un ordine non fatto da noi a cui ubbidiamo con la convinzione che quando tutte le urgenze saranno finite potremo finalmente prenderci cura delle cose importanti. Ma le urgenze non finiscono mai e le cose importanti rimangono sempre più lontane.
È la pigrizia che nasce dall’ansia e dalla paura quella che ci fa rimandare la scelta. Una pigrizia che si vince solo con un pizzico di coraggio. Pigrizia non è stare sotto una palma a riposare. Pigrizia è rimandare di fare l’unica cosa importante davvero.
Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di poter fare, cominciala. Il coraggio ha in sé genio, potere e magia. Goethe
Pratica di Mindfulness: La consapevolezza aperta
© Nicoletta Cinotti 2021 Il protocollo MBSR. Serata di presentazione il 29 Settembre alle 20