
Di nuovo primavera, posso reggerla
che spara i suoi aghi sulla
terra, in testa, entrambe
abituate al buio?
Neve sul suolo bruno e
il bruco spinto fuori
il limpido prato variopinto
l’inverno crolla
in indolenti pieghe intorno
ai piedi/ foglie non ancora/ grasso sciolto
Folti boccioli lilla si acquattano
per il balzo ma io
mi trattengo
Non pronta/aiutami
ciò che voglio da te è
un chiaro di luna liscio come
vento, lunghi capelli acquei.
Tratto da Esercizi di potere di ©Margaret Atwood con la traduzione di Silvia Bre