Meditazione e poesia
In questo corso meditazione e poesia si incontrano e diventano l’una il linguaggio dell’altra. Ogni meditazione è introdotta da una poesia o da una breve storia, per catturare l’essenza del lasciar andare la battaglia con la vita e per permettere alla vita di mostrarci la strada da seguire. La poesia è un linguaggio universale che parla alla nostra mente-cuore con una forza e una precisione di cui non possiamo fare a meno.
Se la prosa è uno strumento fondamentale per spiegare e argomentare, con la poesia non troviamo spiegazioni: va dritta verso la verità e la consegna, spacchettata, precisa ed essenziale. Una verità che possiamo riconoscere perchè è una intuizione più che un insegnamento. L’insegnamento e le parole di saggezza le troviamo dentro di noi, seguendo la strada che la poeisa ha aperto.È il cuore consapevole che riconosce la verità in una grande poesia, lo stesso cuore che conosce le ragioni della lotta.
Il corso è registrato e quindi può essere fatto on demand. Le pratiche rimarranno sempre a tua disposizione. Le registrazioni fanno parte del passato ciclo “56 giorni per la felicità” e sono state successivamente ri-editate.
Che cos’è la poesia?
1. La poesia è una forma di pentimento. Tentiamo di farci il bene dopo che ci siamo fatti del male.
2. La poesia è il corpo che decide di parlare, è un’insurrezione della carne.
3. La poesia viene sempre da un confine, non è mai centrale.
4. La poesia è sguardo messo ad asciugare. Lo sguardo messo ad asciugare diventa parola.
5. La poesia non si fa con le tue parole, non ne hai. E non si fa neppure con le parole degli altri, non ci servono.
6. La poesia è un fallimento con le conseguenze migliori, ma è comunque un fallimento.
7. La poesia non c’entra niente con le cose che si capiscono e neppure con quelle che non si capiscono.
8. La poesia è un messaggio che viene dal corpo, una fitta dietro l’orecchio, un’arancia nascosta dietro un ginocchio, il fegato che chiede acqua, una piccola vela nella testa.
9. La poesia non sa e non deve sapere. La poesia deve vedere.
10. La poesia è un’intimità provvisoria col mistero. La poesia se ne va, resta il mistero. Franco Arminio
31 DIVERSE MEDITAZIONI
dai 15 ai 20 minuti di pratica ciascuno
TRE VIDEO DI SPIEGAZIONE
BREVI TESTI DI ACCOMPAGNAMENTO