Accettare ciò che non vogliamo
Ogni giorno ci sono centinaia di momenti che non vogliamo e che ci troviamo di fronte come onde che nascono dal mare indifferenziato delle nostre vite. Durante le prossime settimane, cerchiamo di portare deliberatamente l’attenzione all’arrivo di questi momenti non desiderati.Cosa potrebbe accadere se, anche per pochi secondi, interrompessimo il frenetico scorrere della nostra attività, la negazione, la recriminazione o il rifiuto che di solito accompagnano questi momenti?Proviamo a vedere se possiamo vivere qualche secondo o qualche minuto lasciando che le cose siano esattamente come sono.Notiamo le sensazioni che si presentano nel corpo mentre ci permettiamo di aspettare prima di passare alla solita risposta, prima di compiere il solito gesto automatico, osserviamo il torrente di pensieri ed emozioni che originano dall’incontro con il non desiderato…
Permettiamoci che tutto questo sia una sorgente di informazioni piuttosto che un’altra occasione di autocritica o un’altra risposta automatica.
Quando ci impegniamo a coltivare questa posizione interiore nessuno può sapere cosa accadrà…sappiamo cosa accadrà solo quando ripetiamo i nostri modelli abituali di risposta automatica.
Questa meditazione è liberamente tratta dal libro di Saki Santorelli Heal thy Self
a cura di Nicoletta Cinotti
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