La regolazione delle emozioni: strumenti di mindfulness e bioenergetica
Uno dei bambini che partecipavano ad un programma di mindfulness negli Stati Uniti ha dato la più chiara delle descrizioni possibili sulla relazione che c’è tra mindfulness e regolazione delle emozioni. Alla persona che gli chiedeva una sua definizione di mindfulness ha risposto: ” Mindfulness è non tirare un pugno in faccia ” evidenziando così di aver compreso che una delle possibilità della Mindfulness è proprio quella di aiutarci con le emozioni difficili dandoci la possibilità di imparare a fare scelte migliori.
Lavorare sulla consapevolezza delle proprie emozioni attraverso la pratica di mindfulness permette di fare una scelta controintuitiva rispetto all’affrontare le emozioni difficili. Normalmente cerchiamo di trattenere o reprimere – eliminandole dalla coscienza – i nostri sentimenti non desiderabili. In questo modo però la nostra energia viene impiegata per la soppressione, lasciandoci stanchi e, spesso all’improvviso, quello che stavamo trattenendo riemerge attraverso agiti, atti mancati e piccoli o grandi auto-sabotaggi.
Aumentando la consapevolezza delle proprie emozioni percorriamo invece la strada del Riconocerle, Accettarle, Investigarle e, infine,Non identificarci.
Questa strada raccoglie, con efficace sintesi, anche l’integrazione proposta da Lowen tra consapevolezza di sé, espressione di sé e padronanza di sé. Infatti se siamo consapevoli e padroni di noi stessi, possiamo scegliere se e quando esprimere le nostre emozioni senza dover ricorrere alla strada – impropria – della loro eliminazione dalla nostra coscienza.
Per poter regolare in questo modo le nostre emozioni abbiamo bisogno di mettere una pausa nello scorrere quotidiano, ossia di imparare a fermarci. Possiamo così incominciare a praticare, con noi stessi, lo STOP RAIN. Un acronimo che ci indica di Fermarci (La S di STOP), Take a Breath (La T di STOP), Osservare quello che sta accadendo, nel momento in cui accade, senza correzione (La O di STOP) e poi Procedere (la P di STOP) con il RAIN, ossia Riconocere,Accettare, Investigare e, infine, Non identificarci con le emozioni ma ritenerle informazioni utili della nostra esperienza presente. Informazioni utili e transitorie
Lascia un commento