Ci sono cose che misurano la nostra felicità e soddisfazione. Sono quelle che nascono dalla fedeltà a noi stessi. Una fedeltà che non richiede molto: richiede il rispetto delle nostre necessità basilari. Quelle semplici.
Molto spesso, nello sforzo di costruire la nostra identità, isoliamo strati su strati di noi stessi e dei nostri bisogni perché temiamo che ci disturbino. Temiamo che possano diventare una interferenza.
E così la nostra vita diventa una forma di assenza: ci esauriamo nello sforzo di sostenere la nostra immagine e rimaniamo assenti dallo scenario che costruiamo, nascosti e isolati dentro di noi, tra strati di cellophane e plexiglas.
Le nostre giornate possono essere piene, incredibilmente piene ma non sappiamo chi e perché è così occupato. Perdiamo quel dialogo con noi stessi e con l’unicità della nostra vita. Perdiamo il dialogo con il nostro genio – lo spirito del nostro mondo interno – perché richiede una radicale e coraggiosa semplicità: essere se stessi.
La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.Charles Bukowski
Pratica del giorno: Self compassion breathing
Poesia del giorno: L’uccello azzurro
© Nicoletta Cinotti 2014 Mindfulness e bioenergetica
https://www.nicolettacinotti.net/eventi/un-cuore-coraggioso-ritiro-di-bioenergetica-e-self-compassion/