La distanza e la vicinanza tra noi e gli altri disegnano una geografia delle nostre relazioni. Una geografia implicita di cui, a volte, non siamo consapevoli.
Ci avviciniamo a chi amiamo, o ci allontaniamo, come declinazione del nostro bisogno di intimità con noi stessi. Però se il nostro cuore é affetto dalla callosità che il dolore provoca, possiamo renderci conto che siamo lontani dagli altri anche quando siamo fisicamente molto vicini.
Perché distanza e vicinanza non sono due misure geometriche. Sono misure affettive. Possiamo sentire molto distante una persona fisicamente vicina e molto vicino qualcuno di fisicamente distante. Perché il punto è la callosità del cuore.
Quanto il nostro cuore è diventato protetto o quanto é catturato dalla cicatrice relazionale, misura la nostra disponibilità ad essere vicini agli altri in modo paradossale. Non ci accorgiamo di avere accanto qualcuno disponibile per noi perché siamo troppo presi dal rincorrere qualcuno che é irraggiungibile. E che renderà il nostro cuore ancora più calloso.
La nostra callosità é come un demone: ci fa credere solo alla nostra visione del mondo, ci rende amici solo della parte difesa e protetta e ci fa odiare la nostra vulnerabilità. Ci fa odiare il nostro desiderio di apertura e relazione. Ci sussurra continue minacce per convincerci di rimanere difesi per evitare che qualcuno ci ferisca ancora. É un demone che, per metterci in sicurezza, ci rende irraggiungibili agli altri e aggrappati al dolore del passato
Il punto però rimane la callosità. Perché se il cuore é avvolto dall’ovatta, isolato dalle nostre difese e protezioni saremo vicini solo alle nostre idee sugli altri. E ci mancherà il contatto reale da cui può nascere una autentica intimità.
Come prima cosa dobbiamo essere consapevoli dei nostri demoni. Poi diventarne amici e lasciar crescere l’amore nei loro confronti. E quando veramente amiamo i nostri demoni può crescere anche l’amore che abbiamo per tutte le parti di noi. É a quel punto del percorso che possiamo vedere e riconoscere anche i demoni degli altri. Lodro Rinzler
Pratica del giorno: Protendersi
@ Nicoletta Cinotti 2017 Risolversi a cominciare
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