L’odio contrae il cuore e l’anima si restringe, la grazia lo espande e l’anima si dilata. A. Lowen
Cerchiamo ogni giorno la pace perché sappiamo che è la via maestra verso la felicità o, almeno, la serenità.
È normale quindi domandarsi dov’è che inizia la nostra guerra. Non quelle che attraversano il mondo ma la nostra guerra personale. Quella che ci fa svegliare di soprassalto con un pensiero o addormentare inquieti con lo stesso pensiero. Dove inizia quel piccolo o grande tormento quotidiano?
La risposta è semplice ma non banale: inizia quando induriamo il cuore. Non lo facciamo tutto insieme ma giorno per giorno, a piccole dosi. Ogni volta che rimaniamo delusi; ogni volta che veniamo feriti; ogni volta che la realtà è lontana dal nostro desiderio, induriamo un piccolo pezzetto di cuore. Di fatto mettiamo un interruttore per l’accendersi di un prossimo conflitto. Accadrà quando una relazione ci porterà lì, a quel pezzetto rigido del cuore. Allora non sapremo rispondere a quell’evento ma solo reagire. E la guerra inizierà.
Quindi Svegliare il corpo (pdf) ci è necessario perché la nostra consapevolezza sia radicata e per sciogliere ciò che ci porta ad irrigidire il cuore e a chiudere la mente. Da solo però non basta. Ci vuole un passaggio ulteriore: il più coraggioso. Perché Ammorbidire il cuore (pdf) significa andare incontro a ciò che ci ha fatto soffrire. A quello che ci ha spaventato. Significa guardarlo negli occhi e accogliere quello che è stato, fargli spazio, per una ragione semplice ma non ovvia: è già dentro di noi!
In qualche modo è un percorso che ci insegna a vacillare perché la forza che si accompagna alla nostra durezza è un’ipotesi di reato: il reato della guerra. La realtà è che abbiamo bisogno di essere flessibili, di vacillare come espressione della tenerezza fondamentale che proviamo per la vita stessa. Questo non ci renderà più deboli, né più vittime. Ci renderà solo più leggero il cammino.
Perché la durezza pesa, oh se pesa!
Pratica del giorno: Così oggi, giorno dell’Epifania, vi porto questi due piccoli regali: oro (Svegliare il corpo) e incenso (Ammorbidire il cuore).Per scaricarli basta cliccare sulle parole in rosso!. La mirra (Aprire la mente) arriverà domenica. Insieme sono una trilogia che raccoglie i post più significativi dell’anno appena trascorso. Un piccolo regalo con l’augurio che ci aiuti a camminare insieme verso quella felicità alla quale aspiriamo.
© Nicoletta Cinotti 2016
Foto di ©prima_stella
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